La bottiglia di vino è un prodotto della scienza e della tecnica, sia per la produzione del vino stesso che riguarda soprattutto processi chimici, sia per la produzione dei vari componenti della bottiglia.
E' un processo chimico che trasforma lo zucchero in alcol. Per quanto riguarda il Vermentino la fermentazione è detta "in bianco" usata appunto per la produzione dei vini bianchi. Dopo la raccolta l'uva viene schiacciata per ottenere il mosto che comprende tutte le parti degli acini comprese le bucce. Su queste ultime si trovano i lieviti reagiscono chimicamente con l'ossigeno per trasformare lo zucchero prima in anidride carbonica e poi in alcol etilico.
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| Fermentazione in vasca |
Viene realizzata a partire da rottami di vetro, spesso riciclati. Tale miscela costituita principalmente da vetro, sabbia e soda viene inserita in un forno dove fonde arrivando alla temperatura di circa 1600 gradi centigradi. Si ottiene così un magma incandescente che viene poi inserita in una macchina formatrice dove a seguito di una compressione e poi con una soffiatura di ottiene la forma desiderata.
La produzione della bottiglia di vino comprende quindi sia processi chimici, con l'inserimento di componenti nella miscela iniziale che contribuiscono a migliorane le caratteristiche fisico-chimiche e il colore, sia processi tecnici che comprendono fasi di fusione e formatura.
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| Bottiglie in produzione |
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| Ciclo di produzione delle bottiglie |
Si ottiene a partire dalla decorticazione della pianta, le cortecce appena tagliate vengono bollite, quindi disinfettate e elasticizzate, dopo di che pressate a formare "lastre" di sughero che poi saranno carotate ottenendo il tappo desiderato.
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| Carotaggio dei tappi di sughero |
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